Quadrato, Lungo o Corno di Bue, Trottola, Tumaticot, Quadrato allungato: sono le 5 tipologie riconosciute dal Consorzio dei Produttori del “Peperone di Carmagnola”.
In questo momento sono in bella mostra, o se volete, sulle tavole del centro storico della città alle porte di Torino. Sono i giorni della Fiera, 75a edizione, che ormai riveste una rilevanza nazionale, una delle più grandi manifestazioni italiane nel settore enogastronomico.
Dal 30 agosto all’ 8 settembre 2024 il Comune di Carmagnola presenta un ricchissimo programma con degustazioni, show cooking, cene a tema, talk show, stand gastronomici, street food, concerti e spettacoli.
Come da tradizione, Confagricoltura Torino è presente con uno stand istituzionale gestito dallo staff dell’ufficio di zona locale. Anche quest’anno, la rassegna carmagnolese è l’occasione per coinvolgere, insieme agli agricoltori, una selezione di cuochi e ristoratori del territorio torinese per alcuni show di cucina e degustazioni, naturalmente a base di peperoni locali.
In collaborazione con l’associazione torinese dei “Cuochi della Mole”, forte di ben 200 associati, gli show cooking si sono svolti sul palco del Villaggio del Territorio nelle sere del 2 e del 3 settembre.
Utilizzo di prodotti del territorio, ricette semplici (qualcuna la daremo anche noi) e cuochi professionisti. Oltre alla cucina piemontese si è assistito alla realizzazione di qualche ricetta “lontana”, con contaminazioni che testimoniano la notevole creatività dei cuochi nostrani.
Lunedì 2 settembre si sono esibiti lo chef Fabrizio Lamberti (Vin Bistrot di Moncalieri) che ha proposto “Risot ai doi povron” e Mauro Bosco (Rifugio Combe d’Imbert Vittoria di Cesana) con “Gnocchi di patate, farina di canapa, filetti di peperoni rossi, cipolla rossa e nocciole”.
Martedì 3 settembre show cooking con gli chef Sergio e Lorenzo Leggero (Ristorante Celestino di Piobesi Torinese) che hanno proposto “Perle di Carnaroli mantecate al Peperone Quadrato, brunoise di Corno di Bue, filetti di acciughe, emulsione al prezzemolo”; Annamaria Tamasco (Temafood di Carmagnola) che ha fatto degustare un “Carnaroli, Peperone Corno di Bue, mozzarella di bufala, agrumi della Costiera Amalfitana, sedano, cipolla bionda, carote, burro”, Angelo Berton (Circolo Borgata Granero di Perrero) che ha preparato “Pasion Roja, con Peperone Rosso Quadrato, pomodori cuore di bue, anguria, pane raffermo, scaglie di mandorla, olio, sale, pepe e peperoncino”.
Degustazione e pubblico in estasi.
LA RICETTA DEL RISTORANTE “CELESTINO” DI PIOBESI TORINESE.
- Tostatura del riso, a seguire, sfumatura con del vino bianco e cottura con brodo vegetale.
- A metà cottura, per dare un gusto delicato al risotto, aggiunta di crema di peperoni gialli, cotti al forno, pelati ed emulsionati con dell’olio, sale e pepe.
- A fine cottura, è stata aggiunta una brunoise, ovvero una piccola porzione di pomodori gialli e rossi tagliati a cubetti al fine di dare una nota croccante e freschezza al piatto.
- Infine mantecatura con burro e parmigiano.
- Prima dell’impiattamento, si aggiungono in superficie un’emulsione al prezzemolo, una crema di peperoni rossi, rigorosamente di Carmagnola, e infine dei pezzetti di filetti di acciuga dissalati, in modo da amalgamare bene l’ensemble della ‘freschezza del peperone crudo’, unita alla ‘cremosità del risotto’ e alla ‘sapidità dell’acciuga’.
Vino in abbinamento: Erbaluce di Caluso Fiordighiaccio Docg della Cantina Produttori Erbaluce di Caluso.
I produttori di Confagricoltura Torino presenti sono stati Tenuta Cimena di Pochettino con i risi Carnaroli e Apollo coltivati in San Raffaele Cimena, ChialvaMenta, con la rinomata menta di Pancalieri declinata in mille modi, Cantina Produttori Erbaluce di Caluso con diverse etichette di Erbaluce e Agricola Miglioretti con il Freisa di Chieri Doc, tipica eccellenza della Collina Torinese.
Hanno rappresentato Confagricoltura Torino il presidente Gian Guigi Orsolani e il direttore Maria Luisa Cerale. Ha condotto le serate il giornalista, critico enogastronomico Alessandro Felis, direttore di “Cronache dell’Agricoltura” di Confagricoltura Torino.
L’evento è realizzato con contributo della Camera di commercio di Torino.