Lampi di Sud Tirolo arrivano finalmente anche nel centro storico di Bologna. Quei sapori caratteristici, semplici ma decisi, che tanto amiamo quando andiamo a sciare al Plan de Corones o a Merano, o a visitare un mercatino natalizio a Dobbiaco, e che non disdegneremmo ritrovare, fra un tortellino e una lasagna, anche una volta rientrati tra le mura felsinee.
I sapori del Sud Tirolo arrivano a Bologna
Sapori di Sud Tirolo che si barcamenano tra canederli e wurstel, bretzel e strudel, naturalmente da accompagnare con una bella birra fresca.
Forst, la birra simbolo del Sud Tirolo
E quale marchio di birra è più rappresentativo del Sud Tirolo di Forst, la celebre casa che dal 1857 è simbolo indiscusso dell’arte brassicola altoatesina e che dopo Padova, Milano, Brescia, Verona, Vicenza e Monfalcone ha aperto anche a Bologna una succursale di Spiller, il circuito di birrerie a marchio che rappresenta il birrificio di Foresta fuori dalle zone originarie (le uniche dove è ammessa invece l’insegna Birreria Forst, come ovviamente a Lagundo ma anche Bolzano, Merano, Trento, Brunico, Lana, Malles e Trieste).
La Birreria Spiller nel cuore della zona universitaria
A ospitare la nuova Birreria Spiller è l’angolo tra via Zamboni e largo Respighi, un tempo sede del Bar dello Studente nel cuore del quartiere universitario, a due passi da piazza Verdi e dal Teatro Comunale.
Cuore della proposta: la birra Forst
Cuore della proposta ovviamente sarà la birra Forst nelle sue diverse declinazioni: la Felsenkeller Bier, la birra non filtrata che lascia di stucco anche i palati più esigenti, e la Sixtus, la birra doppio malto dal colore ambrato che accompagna gli intenditori da più di 120 anni. E poi la Heller Bock, la birra per chi ama i gusti decisi, la V.I.P. Pils, l’eleganza in bionde bollicine, e la Kronen, lo stile birraio di Birra Forst nella sua massima espressione.
Gli altri marchi di birra presenti
Ma anche le birre degli altri marchi che vivono sotto l’ombrello del brand Forst, come Menabrea, dal 1846 storico birrificio del Piemonte, e Weihenstephan, probabilmente il più antico birrificio del mondo che nasce in un monastero nei pressi di Frisinga.
Un palazzo del XV secolo rinasce
L’apertura di Spiller è servita a riqualificare una porzione di un palazzo storico del XV secolo, già residenza dei Malvezzi, una delle più importanti famiglie senatorie bolognesi. La Birreria Spiller di Bologna si sviluppa su un ambiente di 380 metri quadri, ricercato e accogliente, curato nei minimi dettagli, dall’atmosfera altoatesina unita a un’anima moderna. Capace di 110 posti a sedere all’interno e di altri 60 nel generoso dehors sotto il portico suggestivo di via Zamboni, il locale ha il suo centro di attrazione nel bancone predominante che mette in primo piano le specialità birrarie proposte.
Le specialità culinarie del Sud Tirolo
E immancabile, accanto a una buona birra fresca, come protagonista nel piatto la cucina tipica del Sud Tirolo, con le sue specialità semplici e stuzzicanti: bretzel caldi con speck IGP e formaggio di malga DOP, cetriolini e rafano, spätzle con panna e speck, tris di canederli, stinco di maiale, bauerngröstl (rosticciata di carne di maiale e patate), uova all’occhio di bue con speck e patate, wienerschnitzel, wurstel, costine di maiale affumicate, crauti alla birra Weizen con pepe, mele e speck, gelato allo strudel di mele, torta Sacher e sorbetto alla birra.
Le altre proposte di cucina
Ma non mancano altre proposte di cucina più legate alla tradizione italiana come caprese e spaghetti alla carbonara, galletto al forno e tagliata, pizze, stuzzicherie fritte, sandwich, burger, focacce gourmet, insalatone, e persino puntate su cucine estere come poké bowl e specialità tex-mex.
Una scelta di vini del Sud Tirolo
Da bere, oltre alle già citate birre, che vanno a fare da base anche per interessanti cocktails come il Beer Penicillin creato da Bruno Vanzan, è presente anche una ragionata scelta di vini, soprattutto del Sud Tirolo, spritz, bibite e spiriti.
Un valore aggiunto sotto le Due Torri
Un valore aggiunto in termini di accoglienza turistica sotto le Due Torri, che rafforza la presenza di locali che hanno nel loro DNA la qualità del servizio e che propongono prodotti birrari pregiati e raffinati. Il gruppo Forst, in particolare, si è sempre distinto per avere sfornato autentiche e certificate birre italiane che hanno saputo abbinarsi in modo magistrale con la cultura culinaria altoatesina e non solo.