La Distilleria F.lli Caffo ha portato il Sud America a Vinitaly 2019, il salone internazionale del vino e dei distillati, con la premiazione del concorso dedicato a Vecchio Amaro del Capo e al suo uso nella mixologia.
Durante il Salone veronese si è infatti tenuta la presentazione dei due bartender dal Sud America, Frank Sleimaker Sosa, dal locale The Hole di Buenos Aires e Claudio Gambetta dal Piso Uno di Santiago del Cile, che hanno elaborato i propri cocktail a base di Vecchio Amaro del Capo, ideati per il concorso organizzato dalla Distilleria F.lli Caffo per il lancio del proprio prodotto di punta, anche a dimostrazione di come amaro venga sempre più richiesto per le realizzazioni del mondo mixology.
Le selezioni sono state fatte in base ad una serie di requisiti: presentazione tecnica, estetica, gusto, innovazione e originalità.
Distilleria F.lli Caffo, nuovi formati per il suo Vecchio Amaro del Capo
Caffo ha colto l’occasione per mostrare nuovi usi dell’amaro e i suoi nuovi formati: in fiaschetta cl 20 e in bottiglia cl 50.
La domanda di Vecchio Amaro del Capo da parte dei bartender ha registrato negli ultimi 2-3 anni una crescita costante; anche in questo settore l’amaro ha surclassato l’uso di altri liquori affermandosi come ingrediente principale nella mixology, grazie al suo sapore aromatico e ad una serie di caratteristiche che migliorano le ricette dei cocktail e permettono ai bartender di cogliere innovazioni di gusto.
L’internazionalizzazione di Caffo continua dopo i recenti riconoscimenti all’Annual Berlin International Spirits Competition in cui si è aggiudicata il premio come “Miglior Distilleria Italiana 2019”.
“Dopo l’esperienza nel mercato Nord Americano a partire dal 2007, con un trend di crescita che si attesta dal 30 al 40%, Caffo promuove una strategia di espansione che coinvolgerà altri paesi oltre ai 43 in cui attualmente la Distilleria F.lli Caffo esporta, ha spiegato Alessio Pane, Responsabile del Gruppo Caffo per i mercati del Nord e Sud-America; da soli due anni nel Sud America, Caffo è già presente in 7 paesi, Perù, Cile, Argentina, Messico, Santo Domingo, Brasile e Colombia e approderà a breve anche in Uruguay e Paraguay, conquistando un mercato in forte sviluppo e in continua crescita per gli amari, trainato dalle possibilità di Vecchio Amaro del Capo di soddisfare l’onda di richieste da parte dei bartender”.
Distilleria F.lli Caffo; acquisita la friulana Mangilli
Altra novità Caffo uscita da Vinitaly 2019, la notizia che l’azienda calabrese ha acquisito la Mangilli – Cantine e Distillerie Friulane, storica cantina attiva fin da fine ’800 e famosa per il ricco assortimento di pregiate grappe e vini friulani.
A Vinitaly sono state presentate due novità: la grappa Furlanina, 42 gradi, in versione “gentile” ed invecchiata in fusti di legni diversi, e la Grappa Mitica Mangilli in due versioni: Friulana tradizionale a 50 gradi e Mitica Riserva Stravecchia Barricata in rovere.
Alle produzioni della Mangilli si affianca anche il Prosecco Mangilli; Caffo entra dunque nel mondo del Prosecco in un momento particolarmente positivo per questa categoria di prodotto.
L’azienda calabrese distribuirà le versioni extra dry e brut, coprendo un segmento di mercato affine all’ambito aperitivi e mixology e rafforza la presenza nell’area del Triveneto.