La “regina rosa” è tornata. Parliamo ovviamente della mortadella, l’insaccato-bandiera della tradizione bolognese ormai conosciuto e apprezzato in tutta Italia (e non solo) che sarà ancora una volta protagonista, da venerdì 10 a domenica 12 ottobre 2025, della 16esima edizione di “Mortadella, please”, la storica rassegna in rosa dedicata tutta a questo strepitoso salume.
La mortadella protagonista per tre giorni, please
Per tre giorni il festival animerà la piazza del Municipio di Zola Predosa, che della mortadella è un po’ la capitale vista la presenza di due importanti aziende produttrici, con degustazioni, attività, animazioni e intrattenimenti per tutta la famiglia, tutti dedicati alla scoperta della mortadella e delle eccellenze del territorio.
Un evento al sapore di mortadella
L’evento, organizzato dalla Rete di Pro Loco “Reno Lavino Samoggia”, si aprirà venerdì 10 alle 19, con l’inaugurazione alla presenza del sindaco di Zola Predosa Davide Dall’Omo e della giunta comunale, e dei rappresentanti delle aziende Alcisa e Felsineo, presenti in piazza con due stand espositivi.
Crescentine e borlenghi per tutti
Per tutta la kermesse, la mortadella sarà la protagonista indiscussa delle originali ricette proposte nel ristorante gestito dai docenti e dagli studenti dall’IPSAR “Luigi Veronelli” di Casalecchio di Reno e Valsamoggia, e nei punti di street food gestiti dai volontari dalle Pro Loco del territorio, dove poter gustare borlenghi, crescentine fritte, patatine fritte e molte altre delizie, anche in versione gluten free.
Scoprire come nasce la mortadella
Domenica 12 ottobre, dalle 9 alle 12, sarà possibile approfondire la conoscenza della mortadella e della sua produzione grazie alle interessanti visite guidate gratuite presso gli stabilimenti delle aziende Alcisa e Felsineo che potranno essere raggiunti dai visitatori usufruendo della navetta “Mortadella Bus” con partenza dalla piazza di Zola Predosa.
Un trekking sui colli del Pignoletto
Siccome poi Zola Predosa è anche Città del vino, il Festival sarà l’occasione per degustare i vini dei Colli Bolognesi e, nel pomeriggio del sabato, partecipare al “Mortadella & Pignoletto Trekking” con sosta degustazione alla cantina “Manaresi”.
Tre giorni di showcooking con le Igp del territorio e la brioscia
Per tutti e tre i giorni la Mortadella e i prodotti tipici del territorio saranno protagonisti di showcooking e attività: venerdì si celebrerà il matrimonio tra la mortadella e l’Asparago Verde di Altedo Igp, mentre sabato lo scrittore e gastronomo Napoleone Neri e Franco Marinelli della Fermata del Gusto presenteranno l’antica ricetta della brioscia bolognese e la domenica saranno protagonisti i sapori ferraresi dei cappellacci di zucca e della classica “coppietta”.
La gara del taglio a mano
Sempre domenica, alle 15, in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso tra Salsamentari di Bologna, si terrà la rievocazione dell’antica gara dell’arte del taglio “a mano” della mortadella. Per tutte e tre giornate sarà inoltre presente uno stand dedicato ai prodotti tipici e alle Dop e Igp del territorio regionale.
Il cartellone delle esibizioni musicali
Sul palco per tre giorni si alterneranno anche concerti che renderanno omaggio alla grande musica italiana: venerdì sera aprirà il Festival il cantautore zolese Giacomo Barbieri che proporrà un brano dedicato a “Mortadella, please”, mentre sabato sera con il gruppo modenese “I Figli Fiori di Pesco” si rivivranno le “emozioni” delle indimenticabili canzoni di Lucio Battisti. Domenica spazio alle danze ed esibizioni a cura delle associazioni sportive locali, alle atmosfere rock con il pianista Luca Guaraldi e la sua band, all’improvvisazione teatrale con Creazione APS e al gran finale con un viaggio tra le più belle canzoni dei cantautori bolognesi con il gruppo “I Bolliti”.
Racconti che profumano di mortadella
La Mortadella sarà celebrata inoltre con il concorso letterario “C’era una volta e ancora c’è…una Regina Rosa”, promosso insieme a Edizioni del Loggione, e che sabato alle 18 vedrà la premiazione dei racconti e degli autori vincitori, selezionati tra gli oltre 198 partecipanti, tra cui un racconto proveniente dall’Argentina. I visitatori più piccoli potranno infine partecipare a giochi, laboratori di cucina e attività creative nell’area “MortadelLand”, che ospiterà anche tornei di dama (venerdì) e scacchi (sabato).