Il top dei vini italiani si ritrova ancora una volta a Bologna: ritorna infatti Bologna Super Wines, l’evento che Go Wine promuove ogni anno nel capoluogo emiliano e dedicato ai grandi prodotti dell’enologia italiana e ai loro interpreti.
Il top dei vini italiani per una serata esclusiva
Una serata esclusiva per la city of food nella quale un parterre di cantine selezionate sulla base della qualità complessiva della produzione e dei riscontri avuti dalla critica enologica incontrerà un folto pubblico di enoappassionati, di giornalisti specializzati e di operatori del settore.
Bologna Super Wines: appuntamento con il top dell’enologia
L’appuntamento è per lunedì 5 maggio a partire dalle 16 nella consueta cornice dell’Hotel Relais Bellaria, sulle colline che dominano la valle del Savena.
Una guida dedicata alle cantine più accoglienti
Parte integrante dell’evento sarà la presentazione in città del volume Cantine d’Italia 2025, Guida per l’enoturista che valorizza la grande accoglienza italiana in cantina e rappresenta un riferimento per i molti enoappassionati e curiosi che non amano solo degustare buoni vini, ma sono interessati a camminare parti dell’Italia per conoscere dove i vini nascono e dove molti uomini e donne del vino realizzano i loro sogni e progetti.
Un parterre importante di partecipanti
In sala si aggiungeranno pertanto anche cantine selezionate sul volume, espressione di differenti territori, e ciascuna portatrice di una storia importante e vini interessanti da assaggiare e commentare. Uomini e donne del vino che hanno fatto dell’incontro con l’enoturista una parte importante della loro filosofia aziendale.
Le aziende presenti regione per regione
Sarà pertanto presente veramente il top dell’enologia italiana per come si è declinata nel corso del 2024: dalla Valle d’Aosta la Cave des Onze Communes e La Source, dalla Sardegna Cantina del Mandrolisai, dalla Sicilia Assuli, Colosi e Cva Canicattì, dal Piemonte Cascina Castlet, Cuvage, Fortemasso, Francone, Michele Mascarello e Figli, Fratelli Massucco, Palladino, Poderi Moretti, Giorgio Sobrero, G.D. Vajra e Vicari, dalla Liguria Lunae Bosoni, dalla Calabria Ippolito e Librandi, dalla Basilicata D’Angelo, dalla Lombardia Picchi e Villa di Franciacorta, dal Trentino de Tarczal e Tenuta San Leonardo, dalla Campania Vigne Storte e Marisa Cuomo, dall’Abruzzo Collefrisio, Il Feuduccio di Santa Maria d’Orni, Marramiero e Zaccagnini, dall’Alto Adige Colterenzio, dal Veneto Ca’ Rugate, Conte Emo Capodilista e Tenuta Sant’Antonio, dal Lazio Villa Simone e Torre in Pietra Leprignana, dalle Marche Stefano Mancinelli e Montecappone, dal Friuli Gori, Lis Neris, Scubla e Stanig, dall’Emilia-Romagna Umberto Cesari, Montaia, Nero del Bufalo, Podere Riosto, Tenuta Santodeno e Terre Rosse di Vallania, dall’Umbria Arnaldo Caprai e Cantina Semonte e dalla Toscana Castello di Radda, Moris Farms, Podere Riparbella e Tenuta Monteti.
Lo chef Carboni curerà la parte gourmet
A curare la parte gourmet provvederà la cucina sapida e creativa di Francesco Carboni, chef-patron del Ristorante Acquapazza, uno dei templi del seafood di qualità all’ombra delle Due Torri e socio di Go Wine.
Due turni diversi
L’evento si svolgerà su due distinti turni, il primo, dalle 16 alle 18, riservato agli operatori di settore, ed un turno più ampio, dalle 18 alle 22, dedicato al pubblico.
Come e quanto costa partecipare
Il costo della degustazione è di 22 euro con riduzione a 15 euro per i Soci Go Wine e a 18 euro per i tesserati delle associazioni di settore, mentre sarà gratuito per coloro che si assoceranno a Go Wine (iscrizione valida fino al 31 dicembre). A tutti quanti sarà consegnata in omaggio una copia della guida Cantine d’Italia 2025. Per partecipare è richiesta la prenotazione, da riceversi entro le ore 12 di lunedì 5 maggio. La prenotazione avviene esclusivamente on line. Per coloro che sceglieranno di prenotarsi con pagamento on line è previsto uno sconto di 2 euro.