Un’icona dell’hotellerie milanese
Nel 2027 compirà un secolo di vita, è il cinque stelle lusso simbolo dell’eleganza milanese e da vent’anni è diretto da una celebrità nel campo dei direttori di albergo europei, Ezio Indiani, già presidente e ora delegato nazionale dell’EHMA, l’esclusiva European Hotel Managers Association.
L’Hotel Principe di Savoia si affaccia su piazza Repubblica e dispone di 300 stanze, suddivise in diverse categorie di camere e suite. Sono tutte arredate con elementi di artigianato italiano, affreschi, mobili tradizionali e bagni in marmo. La Suite Presidenziale da 500 metri quadrati, in particolare, offre tre camere da letto, ampi spazi di soggiorno, una piscina e una Spa privata e un’incredibile vista panoramica sulla città.
All’ultimo piano si trova il Club 10 Fitness & Beauty Center, un’oasi di tranquillità che include una piscina coperta, una sauna, un bagno turco e una palestra, offrendo una vista mozzafiato sulla città. I trattamenti sono fatti con i migliori prodotti di Sensai e Comfort Zone.
Nel corso degli anni, l’Hotel Principe di Savoia ha ospitato teste coronate e numerose personalità di spicco nel mondo della politica, dell’economia, della musica, dell’arte e dello sport. L’hotel offre anche 11 sale modulari per eventi, meeting e incontri di lavoro rendendolo una scelta molto nota in città per conferenze, cene ed eventi sociali di tutte le dimensioni.
Il Ristorante Acanto
Per quanto riguarda la ristorazione, il Ristorante Acanto si trova a piano terra con ingresso indipendente e spazio per poco più di una sessantina di coperti. Propone piatti della cucina italiana in un ambiente elegante con vista su un giardino all’italiana. Il Principe Bar è noto per i suoi cocktail innovativi e il suo servizio accurato, mentre Il Salotto, la lobby lounge, è un punto di ritrovo per milanesi e ospiti dell’hotel, soprattutto durante l’ora dell’aperitivo.
Il menù alla carta del ristorante si apre con una selezione di antipasti che celebrano la materia prima italiana con accenti creativi dello chef varesino Matteo Gabrielli, che propone una cucina pervasa dalla tradizione lombarda rivisitata: i classici della cucina italiana vengono esaltati da un tocco innovativo con un’attenzione particolare alla qualità degli ingredienti. La tartara di gambero rosa viene servita con un soffice di piselli, zenzero marinato e mandorle, mentre l’astice è accompagnato da limone agrodolce, insalata liquida, nasturzio e taralli sbriciolati.
Non mancano proposte vegetali come i carciofi affumicati, esaltati da una crema di topinambur, perle al balsamico e pecorino. Il foie gras è presentato in forma di lingotto, con gianduia, pere al Sauternes e pan brioche. Interessante l’uovo bio poché alla carbonara, arricchito con spuma di pecorino, guanciale e crumble al pepe nero. A completare l’offerta degli antipasti, una parmigiana di melanzane in crosta, con salsa al pomodoro, crema di mozzarella e basilico.
Una carta articolata
Passando ai primi piatti, si incontrano le tagliatelle al rosmarino, condite con ragù d’oca, Madeira e ricotta infornata. I ravioli sono farciti con ricotta di Seirass e ortiche, serviti con pesto di noci e una spuma di robiola di Roccaverano. Il risotto ai gamberi rossi viene profumato con polvere di limone bruciato, crescione e mantecato al mascarpone. I paccheri alla Genovese sono completati da provolone del Monaco e cipolla croccante, mentre lo spaghetto “Benedetto Cavalieri” è condito con una semplice ma elegante conserva di pomodori pelati e basilico.
Tra le carni, il menù propone lombo di agnello con carciofi ripieni, cipolline all’agro e salsa al Cynar, e l’anatra in crosta di peperone crusco, accompagnata da caponata di verdure e millefoglie di patate o, in alternativa, salsa all’aceto di mele. Il filetto di manzo viene servito con cavolo viola, baby rape bianche e croccante alla senape, rifinito con una salsa ai durelli di pollo. Non manca la cotoletta di vitello alla milanese, preparata con pesto di rucola e pomodorini confit.
L’offerta di pesce include il trancio di branzino, condito con tarassaco, limone candito, cicorino e salsa alle vongole. La coda di rospo viene proposta con crema di patate dolce, porri alla brace e caviale, arricchita da una salsa al limone agrodolce. Il rombo è in crosta mediterranea con sedano rapa fondente, prezzemolo e salsa al cacciucco, mentre il merluzzo confit è servito con peperonata dolce, crema di patate e basilico.
Il menù prevede anche piatti da condividere per due persone, come la battuta di manzo piemontese servita con i suoi condimenti e pane tostato, il classico risotto alla milanese preparato con midollo e gremolada, e l’altrettanto classico branzino del Mediterraneo al sale.
Hotel Principe di Savoia
Piazza Repubblica 17, Milano(MI)
Tel. 02 9138 7010
Email: reservations.HPS@dorchestercollection.com
www.dorchestercollection.com/it/milan/hotel-principe-di-savoia