Jeff Bezos e Lauren Sànchez hanno detto “sì” in una cornice blindatissima, lussuosa, internazionale e unica come Venezia, ma a far battere il cuore – e le papille gustative – non solo gli sguardi innamorati o le mise da red carpet. A conquistare ospiti e curiosi è stato il banchetto nuziale, dove a fare protagonista c’era il gusto italiano. Anzi, profumi e sapori della Costiera Amalfitana e Sorrentina, della Campania, di chi sa trasformare un prodotto tipico in un’esperienza indelebile.
La parte più dolce della giornata? Affidata all’inimitabile maestro Sal De Riso, pasticcere ambasciatore dell’identità mediterranea, che ha portato con sé il cuore dei suoi territori.
Il maestro Sal De Riso e la Costiera Amalfitana
Tra le sue creazioni servite al buffet nuziale si racconta della Delizia al Limone, morbido pan di Spagna imbevuto di limoncello, farcito con crema profumata al limone Costa d’Amalfi IGP, simbolo della sua terra. Ma anche della ricotta e pere, una sinfonia di nocciole di Giffoni, pere pennate campane e ricotta fresca di pecora, che danza sul palato.
E poi piccoli capolavori monoporzione come il babà al rhum con panna e amarene, il tiramisù al caffè napoletano, e gli immancabili cannoli croccanti farciti al momento.
La Nerano di Chef Fabrizio Mellino
Ad accompagnarlo nella sinfonia di sapori, lo chef Fabrizio Mellino, stella tripla della cucina italiana e cuore del ristorante “Quattro Passi” di Nerano.
A lui è spettato il compito di firmare la cena nuziale. I suoi piatti? Vera ode alla Campania marina: dal risotto al limone con crudo di gamberi rossi di Mazara al raviolo ripieno di scarola e provola affumicata, passando per il suo iconico scampo alla brace su crema di piselli alla menta.
Sapori locali, ma riletti in chiave stellare, eleganti, essenziali, sorprendenti. La sua Nerano era luogo, identità e ingrediente nel piatto.
Arte bianca con il maestro pizzaiolo napoletano Ciro Oliva
E se il matrimonio è festa, la pizza non può mancare. Ma attenzione: quella firmata Ciro Oliva, maestro pizzaiolo di “Concettina ai Tre Santi”, non è la solita margherita. Per l’occasione ha creato delle pizze finger gourmet, farcite con prodotti d’eccellenza: dalla bufala DOP alla ‘nduja di Spilinga, passando per combinazioni creative come tartare di tonno e crema di pistacchi di Bronte.
Il cornicione alto e soffice come una nuvola, frutto di lievitazioni naturali lunghissime, ha stregato anche i palati più cosmopoliti.
La raffinatezza del celebre pasticciere Cédric Grolet
E poi, la torta nuziale. Scenografica, elegante, minimalista e multisensoriale, firmata dal celebre pasticcere francese Cédric Grolet. Non una semplice wedding cake, ma un capolavoro architettonico: strati di biscotto alle mandorle, mousse al litchi e lamponi freschi, rifinita da una glassa a specchio e fiori veri cristallizzati. Il suo marchio? Le famose torte-frutto trompe-l’œil, che riproducono pesche, mele o albicocche… dentro racchiudono tecniche sopraffine e sapori netti.
Ma tra tante meraviglie internazionali, è l’Italia a spiccare, con i suoi profumi, le sue materie prime, le sue mani artigiane. Il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sànchez diventa così una passerella per eccellenze: sfusato IGP, nocciole di Giffoni, pesce tirato su dai pescherecci delle coste nostrane, farine macinate a pietra e lieviti madre centenari.
Il vero lusso, ancora una volta, parla la lingua della terra. E se si vuole assaggiarne un frammento, non servono jet privati né inviti blindati: basta un biglietto per la Costiera Amalfitana, una fermata a Napoli o una passeggiata tra i vicoli di Nerano. Perché il gusto, quello autentico, è sempre accessibile a chi ha voglia di scoprire.