Oltre un milione di assaggi serviti all’insegna dell’eccellenza e della valorizzazione del territorio, 185 eventi in 83 località di tutto il mondo in cui sono state promosse la cultura e l’enogastronomia del Friuli Venezia Giulia, oltre 2.000 ricette create per deliziare il pubblico con piatti unici che hanno raccontato in modo inedito la storia culinaria regionale, più di 35.000 bottiglie stappate, 1.383 le volte in cui vignaioli, artigiani del gusto e partner sono apparsi nei menù rendendo ogni esperienza irripetibile: questa, sintetizzata in numeri, la fotografia del consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori che quest’anno compie 25 anni.
Cucina+Vino+Prodotti+Cultura = Turismo

Walter Filiputti, presidente del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori .jpg
“Da 25 anni raccontiamo la storia della nostra terra attraverso la cucina e i suoi vini” dice il presidente del consorzio Walter Filiputti e proprio questo è lo slogan scelto per accompagnare un anno di eventi che avrà il suo clou il 15 settembre con la Celebrazione ufficiale nelle sale della Fondazione Friuli.
L’equazione Cucina+Vino+Prodotti+Cultura = Turismo è alla base del progetto di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, da 25 anni portabandiera delle eccellenze enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia, straordinario melting pot di genti, culture, cibi. Il Consorzio è un affiatatissimo gruppo composto da 72 aziende top-quality: 25 ristoratori che – dal mare Adriatico alle Alpi – sono portabandiera delle molteplici anime della cucina regionale, pensata e rielaborata da ciascuno secondo il proprio personalissimo percorso di ricerca; 24 tra vignaioli e distillatori e 16 artigiani del gusto a cui si affiancano 7 partner tecnici.
La storia
Tutto è nato il 12 settembre 2000, una data che avrebbe segnato una svolta per la ristorazione del Friuli Venezia Giulia. Aldo Morassutti, trattoria Da Toni a Gradiscutta, riunì al ristorante Là di Moret una decina di colleghi, mossi da una visione comune: promuovere e valorizzare la gastronomia locale. Invitò Walter Filiputti, esperto di enogastronomia e marketing, a presentare un programma. Quel giorno non solo nacque l’idea del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, ma venne posta la prima pietra di un progetto che avrebbe contribuito a collocare la ristorazione di qualità nel sistema di promozione del turismo.
Le esigenze che spinsero alla creazione del Consorzio erano semplici, ma fondamentali: la necessità di dare una voce forte e unitaria alla ristorazione regionale creando una piattaforma per lanciare le eccellenze locali e di fare squadra. La Carta di fondazione del Consorzio, sottoscritta da 20 ristoranti, sanciva l’impegno a superare le individualità e lavorare, allo stesso tempo, per il bene collettivo. La componente territoriale fu il motore del successo del progetto, trasformando il panorama enogastronomico in un pilastro strategico per il turismo regionale, e aprendo le porte alla collaborazione con le Istituzioni locali. L’aspetto culturale faceva parte dei programmi.
Gli eventi in programma quest’anno
Il calendario si aprirà il 17 giugno al Castello di Spessa di Capriva con una ormai tradizionale Cena spettacolo, che vedrà i 25 chef cucinare in contemporanea davanti al pubblico un menù primaverile, affiancati dai vignaioli e dai produttori, per raccontare la propria terra attraverso cibi e vini.
L’8 luglio, il Consorzio festeggerà il 25° anniversario con grande evento al Castello di Udine, dove ciascun ristorante presenterà il proprio piatto iconico – passato intatto fra tempi e mode – che lo rappresenta al meglio.
Il 29 luglio sarà di scena sulla spiaggia di Grado la Cena spettacolo dedicata alla cucina estiva con lo sfondo del mare al tramonto.
Il 15 settembre sarà dedicato alla Celebrazione dei 25 anni, che sarà ospitata nelle sale della Fondazione Friuli di Udine dove, per l’occasione, saranno presentati un video e un magazine che racconteranno in maniera agile e attraente la storia del Consorzio, che oggi associa già 72 imprese, tra ristoranti, vignaioli e distillerie e artigiani del gusto, tutte eccellenze nel settore agroalimentare del Friuli Venezia Giulia.