Diventerà una grande enoteca il cuore storico di Bologna, lo diventerà per un intero weekend preceduto nel corso della settimana da una serie di eventi in giro per tutta la città.
Un’enoteca a cielo aperto nel cuore di Bologna
E’ tutto pronto per la terza edizione della Bologna Wine Week, l’evento dedicato al mondo del vino nato dall’iniziativa di Gian Marco Gabarello attraverso la sua società Ebrezze, realtà che unisce ristorazione, accoglienza e cultura del bere con insegne quali Ebrezze, ristorante di pesce e cocktail bar nel cuore della città, ed Ebrezze Giardino, il suggestivo locale estivo sui colli bolognesi.
Un fine settimana dedicato al vino e tanti eventi off
L’appuntamento è per venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 maggio 2025 nelle splendide cornici di Palazzo Re Enzo e della Sala Borsa di Palazzo d’Accursio, ma già a partire da lunedì 5 maggio prenderà il via, con gli eventi off nei ristoranti e locali partner, un’intera settimana dedicata al meglio della produzione vitivinicola italiana ed emiliano-romagnola, tra degustazioni, talk, masterclass e appuntamenti diffusi nei luoghi simbolo di Bologna.
Ottanta aziende nell’enoteca di Palazzo Re Enzo
A Palazzo Re Enzo saranno ottanta le cantine partecipanti e poi degustazioni, talk e diversi approfondimenti per un evento che vuole promuovere la cultura del vino e celebrare le eccellenze italiane e quelle della regione Emilia-Romagna. Folta la presenza dei produttori del Consorzio dei Colli Bolognesi, focus su spumanti, sostenibilità, enoturismo e nuovi stili di consumo del vino.
Folta rappresentanza dall’Emilia-Romagna
In rappresentanza dell’Emilia-Romagna saranno presenti le aziende Al di là del fiume, Assirelli, Bonzara, Botti, Cantina del Frignano, Cantina della Volta, Cantina Forlì, Predappio, Cantina Illeri, Cantina Vespignano, Cesare Gallegati, Cantina Floriano Cinti, Torre Ca’ Bianca, Gaggioli, La Mancina, Manaresi, Montevecchio Isolani, Morini, Oro di Diamanti, Otto Logiurato, Podere Riosto, Tenuta La Riva, Terre Rosse, Cantina Terre Rosse di Vallania e Tomisa.
Le aziende provenienti dal resto d’Italia
Ma si preannuncia ragguardevole anche la presenza delle etichette vitivinicole provenienti dal resto d’Italia: dal Piemonte Pasquale Pellissero, Cascina Guido Berta, Malabaila di Canale, Parusso, Cantina Erbaluce di Caluso, Enrico Serafino, Bera, Tenuta Roletto, Rocche dei Manzoni e Tenuta Gaggino, dalla Sicilia Tenute Gigliotto, dalla Puglia Vetrere, D’Alfonso Del Sordo), D’Araprì, Progetto Vino e Schola Sarmenti, dalla Lombardia Padroggi La Piotta, Monsupello), Bruno Verdi, Fiamberti, Costa Ripa, Azienda Agricola Valdamonte e Prime Alture, dal Trentino Klinger Winery, dalla Campania Fonzone, Il Verro, La Guardiense, Fontana Reale, Torre del Pagus, Villa Matilde, Aia delle Monache e Caputo, dall’Abruzzo Marramiero e Faraone, dall’Alto Adige Ritterhof, dal Veneto Buglioni, Sparici e Landini, Le Rive, Cantina dei Conti, Adami, Nino Franco, Cantina del Castello e Valdo, dal Lazio Casale della Ioria e Famiglia Cottarella, dalle Marche Podere Santa Lucia e Citra, dal Friuli Angoris, Tenuta Villanova e Terre di Ger e dalla Toscana Sette Ponti, Ornina Wines, Tollena, La Leccia e Vini di Maremma.
I talk al profumo di vino in Sala Borsa
Tanti gli eventi in programma. A partire venerdì 9 in Sala Borsa dalle 15 alle 16 da “Enoturismo: Esperienze, ospitalità e modelli vincenti” condotto dal giornalista Giuseppe De Biasi, e poi dalle 16.30 alle 17.30 “Sostenibilità e innovazione nella filiera del vino” con Marco Vassallo, giornalista del programma E-Planet, presenti anche l’enologo Riccardo Cotarella e il professor Rosario di Lorenzo, presidente dell’Accademia della Vite e del Vino e docente di Viticoltura all’Università di Palermo, e dalle 18 alle 19 “Nuovi stili di consumo del vino: giovani, tendenze e abitudini che cambiano” con Andrea Zanfi, editore di Bubble’s, cui seguirà la Premiazione degli “Ambasciatori del Brindisi Italiano”.
Le masterclass a Palazzo Re Enzo
La grande enoteca a cielo aperto di Palazzo Re Enzo ospiterà invece le diverse masterclass: si inizia sabato 10 maggio alle 11 con l’apertura dei banchi di assaggio e contemporaneamente con “Old Sparkling. Degustazione metodi classici con più di 120 mesi sui lieviti”, alle 12.30 degustazione di sei versioni del Parmigiano-Reggiano in abbinamento a sei declinazioni del Pignoletto, alle 15 le Donne del Vino con la degustazione “Questo lo conosci? Viaggio in una Regione da scoprire e degustare al 100%”, alle 16.30 “I Custodi del Lambrusco si presentano” a cura di Sergio Scaravaci di ONAV e alle 18 invece la degustazione con gli Ambasciatori del brindisi italiano.
L’enoteca nel centro di Bologna: dal Pignoletto all’Oltrepò Pavese
Domenica 11 maggio si parte alle 11 con l’apertura dei banchi di assaggio e poi al via le masterclass: alle 12.30 “I diversi profumi dei grandi Prosecco Valdobbiadene DOCG”, alle 15 “Espressioni di Pignoletto, anima dei Colli Bolognesi Consorzio Emilia-Romagna”, alle 16.30 “Le terre dell’Oltrepò Pavese, un tuffo nel Pinot Nero” e poi si concluderà con la degustazione alle 18 “Sicilia, terra di vino. Viaggio alla scoperta dell’isola con 7 etichette iconiche”.
Come acquistare i biglietti
Per rimanere sempre aggiornati, è possibile seguire la pagina Instagram di Bologna Wine Week e iscriversi alla newsletter per ricevere tutte le informazioni necessarie o collegarsi al sito per scoprire il programma e acquistare online il kit per le degustazioni, che includono un calice brandizzato, una tracolla porta bicchiere e token per assaporare i vini in degustazione. I biglietti per le degustazioni e l’accesso a Palazzo Re e Enzo e Sala Borsa sono disponibili sul sito dell’evento https://www.bolognawineweek.it/.