Quella di Brescia è la provincia dei laghi, ognuno diverso per suggestioni, colori, panorami, attività da praticare. Sono i laghi di Garda, d’Iseo e d’Idro, autentiche perle dell’Italia settentrionale, a metà strada fra Milano e Venezia.
Da tutti e tre si raggiunge in breve tempo Brescia, città trendy e contemporanea, ricca d’arte e storia, un museo diffuso da scoprire vagabondando senza fretta nel suo incantevole centro storico. Con le loro diverse anime, i tre laghi rappresentano tre differenti modi di intendere la vacanza, perfetti per fare una ricarica di energia e di emozioni.
Lago di Garda, la Dolce Vita è qui
Sorta di piccolo e incantevole mare, incastonato fra le ultime propaggini delle Alpi e la pianura, il Garda è il più esteso lago d’Italia e, in fatto di bellezza non teme rivali; con i suoi straordinari panorami, il clima mite e la sua connaturata ospitalità, ha portato sulle sue rive, a partire dalla seconda metà del Settecento, poeti, scrittori, personalità dell’arte e della cultura, celebrities quali Goethe, Ugo Foscolo, Lord Byron e Henry Stendhal, Giosuè Carducci, James Joyce, David Herbert Lawrence, Ezra Pound, Franz Kafka e, recentemente, Leonardo DiCaprio.
Emblematico è il caso del grande poeta Gabriele D’Annunzio, che trascorse gli ultimi 17 anni di vita al Vittoriale degli Italiani, la straordinaria dimora che si fece costruire a Gardone Riviera, ora divenuta uno dei musei più frequentati d’Italia. Oggi l’atmosfera glamour del Garda, il suo fascino senza tempo, le sue stupende spiagge, i suoi tesori storico artistici uniti a una ricchissima proposta di sport come la vela ed il windsurf ma anche un Circuito Golfistico di primo livello, ne fanno una delle destinazioni italiane più amate dai turisti italiani e stranieri.
Limonaie e giardini
Straordinaria la vegetazione mediterranea del Garda, lussureggiante di olivi, limoni, palme, cipressi, oleandri, viti, aranci e di assoluta qualità i prodotti che ne derivano e per i quali il Garda è noto a livello internazionale, ad iniziare da olio e vino. Alle suggestioni del mare il Garda unisce il fascino della montagna e della natura intatta del suo entroterra, protetta per larghi tratti da parchi e riserve. Uniche al mondo nel loro genere, sono le limonaie dell’Alto Garda, il punto più settentrionale del globo dove si coltivano i limoni, chiamate “giardini d’agrumi” per la loro bellezza. La più grande, in funzione e aperta al pubblico, è la Pra de la fam a Tignale. Visite guidate e degustazioni di prodotti realizzati con agrumi sono proposte anche alle limonaie del Castel a Limone sul Garda e La Malora di Gargnano.
Stupendi parchi punteggiano le rive del Garda, come quelli della Rocca di Lonato, dell’Isola del Garda che ne abbracciano la villa in stile neogotico veneziano, i giardini all’italiana di Villa Bettoni a Gargnano con scalinate, statue, fontane e i resti dell’antica limonaia.
A Gardone Riviera imperdibile la visita ai 10 ettari del Parco del Vittoriale con uno straordinario intreccio di giardini ed edifici dove si trovano fra l’altro la prua della Nave Puglia e il Mausoleo del Vate e al Giardino Botanico André Heller, un romantico Eden creato per volontà dell’artista multimediale austriaco Andrè Heller: fra oltre 3000 piante e fiori che ricreano diversi ambienti (dall’alpino al giapponese), giochi d’acqua, laghetti di ninfee collegati tra loro da un intreccio di sentieri punteggiati da angoli dove è possibile sedersi e godersi la natura, sono collocate opere di grandi artisti, fra cui Roy Lichtenstein, Keith Haring, Erwin Novak.
Fra arte, storia, natura
Le rive del Garda, nel versante bresciano, baciate da un clima mite e mediterraneo, sono punteggiate da caratteristici borghi, castelli, ville Liberty e incantevoli cittadine, quali Sirmione, Desenzano, Lonato del Garda, Salò, Gardone Riviera, Limone sul Garda.
Straordinaria la serie di suoi tesori d’arte e storia, dai resti delle Grotte di Catullo a Sirmione a quelli delle ville romane di Desenzano e Toscolano, dai castelli di Padenghe e Moniga a quello Scaligero di Sirmione che pare sorgere dall’acqua, dai musei, come quello Archeologico di Desenzano e il MuSa di Salò alle pievi romaniche di Maderno, Sirmione e Padenghe e a venerati luoghi di culto come i panoramicissimi Santuario di Montecastello ed Eremo di San Valentino a Gargnano o l’Abbazia di Maguzzano a Lonato.
Di straordinario fascino le Case Museo che fanno fare un tuffo indietro nel tempo, come il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera eretto nel 1921 dal poeta Gabriele d’Annunzio, stupefacente complesso di edifici, vie, piazze immerso in stupendo parco di 10 ettari con un panoramico teatro all’aperto, è simbolo e memoria della “vita inimitabile” del poeta e delle sue imprese durante la Prima Guerra Mondiale e la Casa del Podestà a Lonato del Garda, fra le più belle del Nord Italia, rimasta intatta con antichi arredi, opere d’arte, l’eccezionale biblioteca, fa parte del complesso monumentale della Fondazione Ugo Da Como che abbraccia la vicina Rocca visconteo veneta, fra le più imponenti fortezze lombarde, da cui si gode un panorama ineguagliabile sul lago.