Domenica 25 maggio a Certaldo, nella zona metropolitana di Firenze, avrà luogo la 7a edizione della la Magnalonga del Boccaccio, un’affascinante passeggiata enogastronomica con punti ristoro e pranzo finale per gustare i sapori e la storia di uno dei borghi medievali più suggestivi.
Cinque tappe golose attendono i partecipanti con le specialità locali, un bagno di cultura e di arte visitando i musei del borgo, dal Palazzo Pretorio alla Casa di Giovanni Boccaccio, celebre poeta di cui quest’anno si celebrano i 650 anni dalla morte; ci sarà anche modo di visitare il Tabernacolo dei Giustiziati con una guida che spiegherà la vita della Beata Giulia.
In questa edizione la manifestazione, organizzata dal Rione Vicario di Certaldo, uno dei sei Rioni nato dalla suddivisione del paese per partecipare al palio della Disfida dei Rioni del Calambur, avrà un percorso più campagnolo e i partecipanti potranno ammirare il centro storico del bellissimo borgo toscano da una prospettiva diversa, passeggiando fra le vigne e gli oliveti delle campagne circostanti per arrivare a Certaldo Alto.
Alla Magnalonga 2025 sono previste tante novità tanto nel borgo medievale che nei vari punti ristoro, per conoscere un po’ del grande Boccaccio e le sue novelle.
La manifestazione è aperta a tutti quelli che amano le passeggiate all’aria aperta e alla riscoperta di nuovi luoghi da visitare, ma è a numero chiuso, massimo 350 persone, per cui chi vuole partecipare si deve accreditare con largo anticipo sul sito dell’evento: https://www.lamagnalongadelboccaccio.it/
La Magnalonga è un evento capace di trasportare le persone indietro nel tempo con il borgo interamente vestito a tema medievale, tra botteghe artigiane, antichi mestieri e atmosfere d’altri tempi; arcieri storici e balestrieri in azione, pronti a incantare con le loro esibizioni e due compagnie teatrali che animeranno le vie con spettacoli e rievocazioni: la compagnia “I Cettardini”, con il loro stile vivace e ironico, che daranno vita alle novelle più divertenti e appassionanti del Decameron e la compagnia “Passi di Luce”, con il loro approccio poetico e suggestivo, che interpreteranno le novelle di Boccaccio con una chiave più intima e riflessiva. creando atmosfere magiche che trasporteranno il pubblico nel cuore della tradizione medievale toscana.